Letterato imolese, conobbe Boccaccio e ne ascoltò a Firenze le lezioni sulla Commedia dantesca. Autore del Romuleon, compendio di storia romana, e di un commento alle Bucoliche e alle Georgiche, è soprattutto noto per il suo commento alla Commedia dantesca, ‘Comentum super Dantis Aligherii comoediam‘, universalmente apprezzato per originalità e profondità.
Personalità culturale di trapasso fra il Medioevo e l’Umanesimo dimostra nel commento dantesco profonda conoscenza delle fonti antiche, spirito critico e felicità espressiva, grazie all’uso di un latino impastato di realistici elementi lessicali locali.
Ultimo aggiornamento: 27/07/2020