Page 3 - Iat - Comune di Imola
P. 3

La città in rosa! Il Giro d’Italia torna a Imola il 20-21 maggio
Nino Ceroni ricorda le edizioni
e i protagonisti passati della corsa
“La città si colora di rosa”, “E all’arrivo un gran mare
di folla”, “Il Gran Premio delle Biciclette”. I giornali locali così titolavano, anno 1992, il 3 giugno quando Imola ospitò, per l’ultima volta, l’arrivo del Giro d’Italia,
la tappa partita da Montepulciano. “Vetrine in rosa”
fu il concorso lanciato da La Gazzetta dello Sport.
Vinse Roberto Pagnin al fotofinish su Lietti, con Indurain in maglia rosa e Chiappucci splendido avversario.
Tifosi entusiasti anche per Settembrini e Coppolillo,
i “nostri” finiti nelle retrovie... In precedenza, nel 1968, vinse Marino Basso. Lo stesso anno in cui Vittorio Adorni, sulle strade imolesi, conquistò il mondiale. Ora, 23 anni dopo, per la 98° edizione della corsa rosa, Imola sarà nuovamente sede di arrivo e partenza di tappa. La città ospiterà l’undicesima tappa, da Forlì a Imola, mercoledì 20 maggio, con traguardo all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, dopo 147 chilometri. Il mattino seguente la carovana in bici partirà per Vicenza. Per celebrare l’avve- nimento, ecco i ricordi di Nino Ceroni, una testimonianza di Vittorio Adorni e i percorsi in bicicletta di Imola.
di Nino Villa
Quando si vuole parlare di grande ciclismo
e Imola, il riferimento più accreditato è Nino Ceroni. Classe 1927, nel mondo delle corse da uno spropositato numero di anni, ha guidato dall’auto del direttore di corsa 544 gare, tra cui sei Campionati italiani e sei gare di Coppa del Mondo a squadre. È l’uomo che ha portato
a Imola il campionato del mondo, il campionato italiano individuale, il campionato italiano
di ciclocross, che ha portato la Coppa Placci
ad essere prova di Coppa del Mondo a squadre, il campionato italiano a squadre. E c’è la sua impronta anche quest’anno: “Il sindaco Manca voleva la tappa ed io ho solo fatto qualche telefonata...”, minimizza.
Il Giro d’Italia per la terza volta, dunque, farà tappa a Imola, che stavolta sarà anche sede di partenza. Ceroni ricorda la maglia rosa stesa su un filo in via Emilia di fronte al Bar Sport
di Giannetto “Macalè” Guadagnini al passaggio del Giro ’63, quando da Imola transitò Diego Ronchini che indossava l’insegna del primato.
www.visitareimola.it/giroitalia
Capitale delle 2 ruote
3


































































































   1   2   3   4   5